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cosa ruota intorno a reeco?

Linen thrives in cool, humid climates, requiring about 700 mm of annual rainfall well-distributed over the 100-day growth and retting period. Hemp, on the other hand, is adaptable to various climates, preferring temperatures between 15°C and 27°C, with rapid growth making it ideal for crop rotations.

A Reeco® branded garment contains at least 20% certified recycled material, whether derived from linen or hemp, promoting sustainability in the textile industry.

Reeco® products offer a fully traceable production chain, validated through ISO 14021 certification, ensuring transparency and environmental responsibility.

In both linen and hemp production, all by-products are utilized, minimizing waste. Seeds not used for reseeding are employed in oils, paints, and cosmetics. Woody parts, such as linen “shive” and hemp “hurds,” are used in gardening, animal bedding, and construction materials. Shorter fibers are used in lower-grade textiles or composites for the automotive and sports industries.

Choosing linen or hemp products represents an ethical decision, supporting sustainable agricultural practices and reducing environmental impact.

Greenhouse gas emissions associated with linen and hemp production are low, as both plants require minimal chemical inputs and absorb significant amounts of CO₂ during growth.

The cultivation of linen and hemp requires minimal pesticides and fertilizers. While chemical treatments may be necessary, the quantities used are lower than those for conventional cotton. Both plants effectively compete with weeds, reducing the need for herbicides.

Recycled linen and hemp come from pre-consumer waste, avoiding the use of virgin material and promoting a circular economy in the textile sector.

differenze tra reeco e gli altri

COSA SIGNIFICA IL TAG REECO™ SU UN INDUMENTO DI LINO O CANAPA?

COSA SIGNIFICA IL TAG REECO™ SU UN INDUMENTO DI LINO O CANAPA?

100% LINO E CANAPA

Lino e canapa sono fibre naturali e resistenti, con il lino che rappresenta solo l’1% dei materiali utilizzati nell’industria della moda globale.

Entrambe le fibre richiedono minime risorse idriche grazie alle precipitazioni naturali e un uso ridotto di sostanze chimiche, lasciando il suolo libero da tossine.

La maggior parte della produzione di lino e una parte significativa della canapa avvengono in Europa, contribuendo al sequestro di CO2 grazie alla loro crescita rapida e alla capacità di assorbire carbonio.

Sono materiali antibatterici e durevoli, ideali per promuovere la moda sostenibile.

Le emissioni di gas serra associate alla produzione di lino e canapa sono basse, poiché entrambe le piante richiedono pochi input chimici e assorbono quantità significative di CO₂ durante la crescita.

Sia nel lino che nella canapa, tutti i sottoprodotti vengono utilizzati, minimizzando gli scarti. I semi non destinati alla risemina sono impiegati in oli, vernici e cosmetici. Le parti legnose, come lo “shive” del lino e il “canapulo” della canapa, trovano impiego in giardinaggio, lettiere per animali e materiali da costruzione. Le fibre più corte sono utilizzate in tessuti meno pregiati o materiali compositi per l’industria automobilistica e sportiva.

La coltivazione del lino e della canapa richiede pochi pesticidi e fertilizzanti. Anche se possono essere necessari trattamenti chimici, le quantità utilizzate sono inferiori rispetto al cotone convenzionale. Entrambe le piante competono efficacemente con le erbacce, riducendo la necessità di erbicidi.

Il lino prospera in climi freschi e umidi, richiedendo circa 700 mm di pioggia annuale ben distribuita durante il periodo di crescita e macerazione di 100 giorni. La canapa, invece, è adattabile a vari climi, preferendo temperature tra i 15°C e i 27°C, con una crescita rapida che la rende ideale per le rotazioni delle colture.

Le emissioni di gas serra associate alla produzione di lino e canapa sono basse, poiché entrambe le piante richiedono pochi input chimici e assorbono quantità significative di CO₂ durante la crescita.

Sia nel lino che nella canapa, tutti i sottoprodotti vengono utilizzati, minimizzando gli scarti. I semi non destinati alla risemina sono impiegati in oli, vernici e cosmetici. Le parti legnose, come lo “shive” del lino e il “canapulo” della canapa, trovano impiego in giardinaggio, lettiere per animali e materiali da costruzione. Le fibre più corte sono utilizzate in tessuti meno pregiati o materiali compositi per l’industria automobilistica e sportiva.

La coltivazione del lino e della canapa richiede pochi pesticidi e fertilizzanti. Anche se possono essere necessari trattamenti chimici, le quantità utilizzate sono inferiori rispetto al cotone convenzionale. Entrambe le piante competono efficacemente con le erbacce, riducendo la necessità di erbicidi.

Il lino prospera in climi freschi e umidi, richiedendo circa 700 mm di pioggia annuale ben distribuita durante il periodo di crescita e macerazione di 100 giorni. La canapa, invece, è adattabile a vari climi, preferendo temperature tra i 15°C e i 27°C, con una crescita rapida che la rende ideale per le rotazioni delle colture.

100% LINO E CANAPA CON CONTENUTO RICICLATO

Scegliere lino e canapa riciclati è una scelta sostenibile che contribuisce a ridurre i rifiuti.

I materiali riciclati provengono sia da fonti pre-consumo, come scarti di produzione, sia da fonti post-consumo, come capi dismessi.

Questo processo consente di dare nuova vita alle fibre e ridurre l’uso di risorse vergini, sostenendo l’economia circolare nel settore tessile.

Le emissioni di gas serra associate alla produzione di lino e canapa sono basse, poiché entrambe le piante richiedono pochi input chimici e assorbono quantità significative di CO₂ durante la crescita.

Il lino e la canapa riciclati provengono da scarti pre-consumo, evitando l’uso di materiale vergine e promuovendo un’economia circolare nel settore tessile.

La coltivazione del lino e della canapa richiede pochi pesticidi e fertilizzanti. Anche se possono essere necessari trattamenti chimici, le quantità utilizzate sono inferiori rispetto al cotone convenzionale. Entrambe le piante competono efficacemente con le erbacce, riducendo la necessità di erbicidi.

Il lino prospera in climi freschi e umidi, richiedendo circa 700 mm di pioggia annuale ben distribuita durante il periodo di crescita e macerazione di 100 giorni. La canapa, invece, è adattabile a vari climi, preferendo temperature tra i 15°C e i 27°C, con una crescita rapida che la rende ideale per le rotazioni delle colture.

Le emissioni di gas serra associate alla produzione di lino e canapa sono basse, poiché entrambe le piante richiedono pochi input chimici e assorbono quantità significative di CO₂ durante la crescita.

Il lino e la canapa riciclati provengono da scarti pre-consumo, evitando l’uso di materiale vergine e promuovendo un’economia circolare nel settore tessile.

La coltivazione del lino e della canapa richiede pochi pesticidi e fertilizzanti. Anche se possono essere necessari trattamenti chimici, le quantità utilizzate sono inferiori rispetto al cotone convenzionale. Entrambe le piante competono efficacemente con le erbacce, riducendo la necessità di erbicidi.

Il lino prospera in climi freschi e umidi, richiedendo circa 700 mm di pioggia annuale ben distribuita durante il periodo di crescita e macerazione di 100 giorni. La canapa, invece, è adattabile a vari climi, preferendo temperature tra i 15°C e i 27°C, con una crescita rapida che la rende ideale per le rotazioni delle colture.

100% LINO E CANAPA CON CONTENUTO RICICLATO VERIFICATO

I nostri partner selezionano lino e canapa contenenti materiali riciclati per ridurre l’impatto ambientale, risparmiando risorse naturali.

Questo impegno dimostra la nostra dedizione a una moda più sostenibile e rispettosa dell’ecosistema globale.

Un capo con il marchio Reeco® contiene almeno il 20% di materiale riciclato certificato, sia esso derivato da lino o canapa, promuovendo la sostenibilità nel settore tessile.

I prodotti Reeco® offrono una catena di produzione completamente tracciabile, validata tramite la certificazione ISO 14021, garantendo trasparenza e responsabilità ambientale.

Optare per prodotti in lino o canapa rappresenta una decisione etica, sostenendo pratiche agricole sostenibili e riducendo l’impatto ambientale.

Un capo con il marchio Reeco® contiene almeno il 20% di materiale riciclato certificato, sia esso derivato da lino o canapa, promuovendo la sostenibilità nel settore tessile.

I prodotti Reeco® offrono una catena di produzione completamente tracciabile, validata tramite la certificazione ISO 14021, garantendo trasparenza e responsabilità ambientale.

Optare per prodotti in lino o canapa rappresenta una decisione etica, sostenendo pratiche agricole sostenibili e riducendo l’impatto ambientale.

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